CicloMercato 2021: Barbero, Bayer, Bravo, Dlamini, General Store, Gerrans, Torres
Partita piano, la giornata si è lentamente animata in fatto di CicloMercato 2021. Dopo l’annuncio, anticipato già ieri sera, da parte della Vini Zabù Brado KTM che ha ingaggiato Kamil Gradek e il sorprendente nuovo arrivato in casa Androni – Sidermec, ci ha pensato la Eolo – Kometa con il suo triplice ingaggio azzurro ad aumentare il ritmo. A seguire in poco tempo sono così arrivati ulteriori annunci da tutto il mondo e a tutti i livelli, con ancora una volta la NTT Pro Cycling, che il prossimo anno si chiamerà Qhubeka – Assos, protagonista. La compagine sudafricana ha infatti ufficializzato oggi i rinnovi di Carlos Barbero e Nicholas Dlamini, entrambi condizionati da infortuni (scioccante quello del corridore africano) in questo 2020 dal quale si aspettavano invece molto. Nel 2021 avranno così la possibilità di riscattarsi in una squadra che gli ha confermato fiducia.
Approda a livello professional invece Tobias Bayer, il cui approdo alla Alpecin – Fenix era stato anticipato nelle scorse settimane, ma è stato oggi confermato dalla Tirol KTM, la formazione con la quale correva quest’anno. In vista di una stagione molto ambiziosa, la squadra professional belga sta cercando di rafforzarsi su tutti i terreni e il 21enne austriaco, quest’anno settimo al Giro del Friuli Venezia Giulia, rappresenta un interessante innesto per le salite, terreno in cui attualmente il team è piuttosto sguarnito.
Tra i giovani, da segnalare anche l’approdo del 20enne Nicholas Agostini alla General Store-Essegibi-F.lli Curia, che sta continuando a costruire il proprio organico in vista della prossima stagione. Classe 2000, il corridore trentino è uno scalatore dotato di un discreto spunto veloce. Al terzo anno nella categoria U23, per lui l’approdo in una formazione con licenza continental è una opportunità importanti di farsi notare e confrontarsi anche in palcoscenici più importanti per mostrare le sue qualità.
Dalla Spagna arriva il rinnovo di Garikoitz Bravo, 31enne basco che ha firmato un rinnovo con la Euskaltel Euskadi. Corridore di esperienza, in carriera non ha mai ottenuto successi in prima persona, ma si è spesso contraddistinto per la sua dedizione al team e ai compagni, mostrandosi anche con azioni dalla distanza. A chiudere la carriera è invece Pablo Torres, corridore classe 1987 che dopo sette stagioni alla Burgos – BH due anni fa è volato in giappone, per correre con la Intepro Cycling Academy, con la quale ha vinto una tappa al Giro del Giappone, sua unica vittoria tra i professionisti in carriera. Dopo un 2020 molto difficile, senza essere riuscito a correre quasi mai se non ai campionati nazionali, ha deciso di appendere la bici al chiodo “in mancanza di un progetto interessante”.
Non tornerà a correre, ma aiuterà a farlo ai giovani australiani, Simon Gerrans si è impegnato con il Team InForm TM Insight Make come Pathways Coordinator, ovvero una figura che aiuterà a creare percorsi di carriera per i talenti. Classe 1980, il quattro volte vincitore del Tour Down Under, nonché di Milano – Sanremo e Liegi – Bastogne – Liegi, è uno dei precursori del movimento locale, con una lunga carriera iniziata nel 2005 in Francia, per poi correre anche con Sky, Orica e BMC fino al ritiro nel 2018, a 38 anni.
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